Non bisogna confondere la grolla con la coppa dell\'amicizia. Anche questa è un\'elaborazione della tradizionale ciotola in legno, una semplice scodella munita di due manici. Più bassa e panciuta della grolla, è munita di beccucci ed ha il coperchio abitualmente scolpito. Viene impiegata essenzialmente per il "caffé alla valdostana”.
Ecco la ricetta che si tramanda da generazioni.
Caffè alla valdostana, una bevanda della tradizione, ottima quando il clima è freddo e uggioso, ma in fondo gustosa sempre! Bevanda ideale, nelle giornate autunnali ed invernali, tra le montagne innevate, magari dopo un pomeriggio di sci o di snowboard, accoccolati davanti al camino, in compagnia di amici … o in una serata a due!
Preparazione
4 tazzine di caffè;
3 tazzine di grappa valdostana;
1 tazzina di génépy;
6 cucchiaini di zucchero;
1 scorza di limone;
1 scorza di arancio;
1 stecca di cannella.
Istruzioni
Essenziale per il caffè alla valdostana è la coppa dell’amicizia!
Discendente della classica ciotola di legno, con beccucci e decori, è prodotta in scala, da due a più di venti beccucci, a seconda del numero della comitiva.
Il suo nome, coppa dell’amicizia, deriva infatti dal suo impiego, per il consumo del caffè, quando si è in compagnia.
Si beve infatti a turno da ogni beccuccio, facendo girare la coppa tra tutti gli invitati, fino a tornare al primo che ha bevuto … che non è detto, berrà dal beccuccio da cui aveva bevuto all’inizio … questo implica confidenza e fiducia verso gli altri amici: ecco il perché del suo nome.
Indi, tornando alla ricetta: preparare il caffè con la classica moka e nel frattempo scaldare a bagnomaria la grappa e il génépy.
Appena è pronto il caffè, versarlo nella coppa, aggiungere la grappa e il génépy, quindi lo zucchero, la cannella e le scorze di limone ed arancio.
Attenzione, versando lo zucchero, la grappa e il génépy, bisogna cospargere anche i beccucci e l’orlo della coppa!
Mescolare con cura il caffè e lasciar riposare tutto per alcuni minuti, quindi accendere il fuoco e servire: l’effetto scenico è assicurato!!!
Il fuoco va spento quando lo zucchero diventa caramellato, semplicemente mettendo il coperchio alla coppa.
Bevendo “à la ronde”, dai beccucci, in senso antiorario, si creerà una complicità ed un’atmosfera per una serata davvero indimenticabile!